martedì 20 agosto 2013

GUERLAIN "Derby" (1985)











nome: DERBY
produttore: GUERLAIN

anno: 1985
Classificato come leather chypre.
Topnotes: lemon, bergamot, artemisia.
Middlenotes: peppermint, pepper, mace, pimento, rose, jasmin.
Basenotes: leather, sandalwood, patchouli, vetiver, oakmoss
Creatore: Jean-Paul Guerlain
STATUS: ancora in produzione in quantità limitata.


Secondo il critico Luca Turin, Derby è stato "uno dei dieci migliori profumi maschili di tutti i tempi". Probabilmente è stato un profumo che non ha avuto la visibilità che meritava, risultando infatti troppo "vecchia maniera". Fu lanciato sul mercato in un periodo storico dove il mondo della profumeria andava dirigendosi verso una direzione differente. E' la stessa disavventura che capiterà, circa quindici anni più tardi, a un altro grande profumo maschile di Guerlain, che a ben vedere ne sarà la "continuazione", e cioè "Coriolan".
La leggenda racconta che Jean-Paul Guerlain si trovasse nel 1981 in Tunisia, visitando le antiche rovine romane, e rimase 

impressionato dagli anfiteatri, traendone spunto per un nuovo profumo che volle chiamare con il nome di "Centurion", dal nome degli antichi soldati. Volle pertanto creare una bottiglia che richiamasse alla mente le "corazze loricate" dei soldati romani, e chiese al fidato amico scultore RobertGranai di creare una bottiglia di profumo ispirata a una corazza romana. Secondo un'altra versione invece, la bottiglia doveva invece assomigliare all' Aquila Imperiale dei vessilli romani. 
Qualunque sia la versione, RobertGranai si mise al lavoro e nel 1982 la celebre bottiglia "Eagle" era pronta. Il profumo invece, arrivò ben tre anni dopo, nel 1985. Il nome frattanto era cambiato: Guerlain, da grande appassionato di cavalli (si pensi sempre ad "Habit Rouge"...) mutò il nome in "Derby", probabilmente in onore delle corse di cavalli che si tenevano, sempre negli anfiteatri. 
La maniera migliore per descrivere "Derby" è quella di cominciare dalla  frase di lancio: "Barbare, et très civilisè". 
Ovvero: "Barbarico, e molto civile allo stesso tempo". Non esiste maniera migliore di descrivere questo profumo ricercato, raffinato, e allo stesso tempo quasi selvaggio.
Profumo di cuoio, sandalo, noce moscata e muschio di quercia in gran quantità, senza risparmio di ingredienti, che ne fanno un maschile molto più "Anni Settanta", piuttosto che "Anni Ottanta". 
Meraviglioso lo "smoothness" dell'intero profumo, senza "angoli e spigoli" così tipici dei profumi attuali (qualcuno direbbe: "tipici dei profumi che non possono più utilizzare il vero muschio, con le sue magnifiche capacità "smooth"). 
Derby è un profumo rude ed elegante al tempo stesso: barbarico, appunto ma très civilisè. Se cercate un profumo leggero,che non dia nell'occhio, allora lasciate perdere: Derby è esattamente l'opposto del profumo leggero.

Purtroppo, Derby non fu un gran successo, e un altro elemento che limitò la diffusione fu quello di vendere il profumo solo nelle boutique autorizzate; la qual cosa non impedì tuttavia il fenomeno consueto del "grey market". Le vendite non furono mai elevate, pertanto la produzione fu limitata e, per molti anni, venne considerato un profumo "di seconda linea", venendo tuttavia riscoperto in tempi recenti, e raggiungendo quotazioni molto elevate sul mercato e nelle aste, specialmente per quanto riguarda la primissima versione, nella bottiglia "Eagle".
La prima versione di Derby, appunto quella della bottiglia "Eagle", la più preziosa, rimase in produzione dal 1985 alla prima metà degli anni Novanta.
La seconda versione, con la tradizionale bottiglia rettangolare "Eau de Toilette", rimase in produzione fino alla fine del decennio (circa 1998).
La terza versione con la bottiglia rotonda "Bee", fu in produzione limitata fino al 2010 (sono ancora in produzione le bottiglie "Bee" di formato insolito 500 ml, e 1000 ml).
Dalla fine del 2010 infine, Derby è venduto, sempre in edizione limitata, nella bottiglia tipo "Lupin", rettangolare con bordo in legno. 

Riformulazioni: 
E' un discorso lungo e dibattuto. 
Secondo Luca Turin, Derby è stato interrotto nel 1998 e rimesso in commercio nel 2005 nella nuova bottiglia rotonda "Bee" con nastro bianco ("White Ribbon"). 
Secondo alcuni, la prima riformulazione è avvenuta in quel momento: il muschio di quercia (Oakmoss) sembra ridotto, e il profumo in generale è meno potente. Si tratta comunque di una variazione minima, che alcuni attribuiscono solo alla "maturazione" dovuta all'età dei vecchi flaconi.
Sulla seconda riformulazione invece c'è unanimità di pensiero, ed è avvenuta nel 2008, la bottiglia ha il nastro marrone ("brown ribbon"); il profumo risulta ancor più differente. Alcuni preferiscono questa versione, ma sicuramente non è più il Derby "barbarico" dei primi anni.

Valutazione finale
Profumo OTTIMO.
Scegliere preferibilmente in bottiglia "Eagle" della prima serie (dal 1985 al 1992 circa), oltre all'importanza artistica del vetro stesso, contiene profumo non riformulato e al massimo del suo vigore. 
Anche la versione in bottiglia "Eau de Toilette" (1993- fine anni novanta) è ottima.

VOTO: 9/10.



La corazza romana "loricata"
Il flacone splash di Derby , che può essere visto come "incrocio"
 tra corazza (sopra) e Aquila imperiale romana (sotto)

Aquila Romana

La scatola tipica degli anni '80 con zig-zag  e riquadro centrale.







Il batch-code a 6 cifre utilizzato fino al 1995 è stato cancellato ("grey market") 
in questo caso la prima lettera del batch code è la P.

La data del 1983 è riferita al copyright della confezione. 
il profumo è uscito sul mercato nel 1985


Il nastro protettivo in tessuto, intorno al flacone (solo nelle versioni splash)

Istruzioni per aprire/chiudere il flacone, in francese ed inglese.

Notare le cinque "strisce di vetro" tipiche delle bottiglie splash.













sul vetro: "GUERLAINPARIS"


sul vetro: "COPYRIGHT '82" , è la data di creazione della bottiglia.






Il tappo può essere visto come elmetto romano,
oppure come testa d'aquila di profilo.


































Le strisce a zig-zag sono nel medesimo colore Oxford Blue della scatola, 
ma in contrasto.




Curiosità: un fotogramma preso dalla rete,
che mostra l'artista RobertGranai nel suo studio,
 con la scultura originale di "Derby" a sinistra.


Il tappo della versione spray (sopra) è leggermente differente
da quello della versione "splash" (sotto).





UNA PICCOLA DIFFERENZA TRA EAU DE TOILETTE 
"SPLASH" E "SPRAY" :

  
la EDT spray ha solo QUATTRO "elementi orizzontali", e il fondo "flat".

 
Le Eau de Toilette senza spray hanno 
CINQUE elementi e una concavità sul fondo.
La EDT che va a sostituire la Eagle bottle,
dal 1993-94 fino alla fine degli anni 90.

Questo flacone ha il batch code che inizia con la lettera "V", che indica l'anno 1998: 
è una delle ultime bottiglie "EDT" prodotte
La moderna "Bee bottle" rotonda con nastro marrone ("brown riibbon"),
con la nuova scatola (adottata dal 2008).


il flacone "Eau de Toilette" (sopra e sotto),
 e la relativa scatola (anni Novanta)


La bottiglia Eagle "AfterShave", identica alla EDT splash,
tranne per la dicitura su scatola e bottiglia.
courtesy by Rubegon (Basenotes)
from Ebay: the 30 ml bottle (year 1987)

Batch SCxxxx

Copyright 1987 (30ml bottle)

(from Basenotes) 
Tre differenti bottiglie di "Derby": la "Eagle bottle" (sinistra),
 la "Eau de Toilette bottle" (al centro),
 la "Bee bottle"  (destra).




due bottiglie di Derby con il batch code a 6 cifre
sulla bottiglia (sopra) e sulla scatola (sotto)



il batch code a sei cifre è stato utilizzato da Guerlain fino al 1995,
pertanto è importante per avere un'idea della data di produzione del profumo
(successivamente, dal 1996 al 2001, si utilizzerà il batch code a cinque cifre)
.
La meravigliosa pubblicità del 1985: 
"Barbarico, e molto civilizzato"

Altra pubblictà degli anni Ottanta.

La nuova bottiglia rettangolare ("Lupin bottle") 
con bordo in legno, dalla fine del  2010.



1 commento:

  1. Ho un edt 50 ml. splash eagle e avevo un edt 200 ml. splash eagle che ahimè ho svenduto (sigh). Effettivamente una fragranza che ricorda molto alcune eau de cologne anni '60 e '70 tipo il "Braggi" o i vari "Brut"; insomma “nato vecchio”, ma resta un gran profumo. Mi sarebbe piaciuto avere tutta la ricca linea toiletries.

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